Diplomato con ottimi voti al corso di pasticceria professionale dell’Alma di Colorno, ha iniziato subito la sua ascesa nel mondo dell’alta pasticceria, spaziando dal mondo dei laboratori a quello della grande hotellerie negli alberghi di lusso e alla ristorazione stellata.
Ha iniziato il suo percorso professionale nei laboratori di pasticceria di Ernst Knam, dove ha appreso le tecniche di lavorazione del cioccolato e la gestione di un laboratorio di pasticceria dai grandi numeri.
Un’esperienza con Antonino Cannavacciuolo, nel suo Villa Crespi, e poi torna a Milano per l’apertura dell’hotel 5 stelle lusso Palazzo Parigi, lavorando sotto la guida di Carlo Cracco prima e Niko Romito poi.
Successivamente si sposta a Verona da Giancarlo Perbellini, prima per occuparsi della pasticceria del ristorante, poi per guidare l’apertura della pasticceria veronese dello stesso chef.
Dopo una breve collaborazione a Roma nelle cucine di Oliver Glowig all’Hotel Aldrovandi, torna a Milano per un grande progetto, l’apertura dell’hotel Mandarin Oriental, dove tuttora lavora, catena alberghiera tra le più importanti e lussuose al mondo, guidata dallo chef Antonio Guida.
Nello stesso tempo si occupa di docenza e di consulenza per ristoranti e laboratori. Ama la pasticceria d’hotel, perché la reputa un trait d’union tra laboratorio e ristorante.
Nei suoi dessert unisce tecniche moderne e sapori tradizionali, perché sostiene che la tradizione vada rivisitata ma non tradita.